Ormai è notizia di qualche giorno fa, Harry e Meghan vogliono “uscire” dalla famiglia reale inglese, e in onore di questo è stata coniata una nuova parola Megxit. Non mi metto a sviscerare i dettagli della notizia perché ormai è stata raccontata in tutte le salse. Voglio solo fare alcune considerazioni.
La prima è che non riesco a comprendere molti giornalisti italiani che li fanno passare come due giovani fighi e ribelli, che vogliono crearsi un futuro da soli, rimboccandosi le maniche. Non è affatto così, né dal punto di vista morale né tantomeno finanziario. Sono due giovani che risultano viziati e per quanto riguarda Meghan, anche abbastanza calcolatrice. Scorrendo l’articolo capirete meglio il perché!
Altra considerazione è che molti comparano questa decisione, alle scelte della principessa Diana, l’insofferenza all’etichetta, l’irriverenza ecc… Diana non voleva uscire dalla famiglia reale e quando perse il titolo di sua altezza reale il figlio William vedendola triste le disse ” mamma quando sarò re ti restituirò il titolo”. Soprattutto, la Principessa Diana, non avrebbe voluto vedere i due fratelli discutere e allontanarsi in questo modo.
Un altro appunto lo volevo fare riguardo al fatto che molti accomunano Harry e Meghan a Edoardo VIII e Wallis Simpson. Ma le due storie non c’entrano niente l’una con l’altra se non per il fatto che entrambe le signore sono di nazionalità americana. Edoardo VIII abdicò al trono l’Inghilterra per sposare la donna che amava con grande dispiacere perché avrebbe voluto continuare ad essere re mentre invece Harry e Meghan vogliono diventare dei royals part-time, per loro scelta. L’unica giustificazione che ho nei confronti dei Duchi del Sussex è che sicuramente, soprattutto Meghan, è stata bersagliata da una parte della stampa e sui social, molte volte senza motivo in questi due anni. Il disagio venne espresso durante un’intervista fatta nella loro trasferta in Africa quando Meghan disse al giornalista di “esistere ma non di vivere” e Harry di aver avuto alcuni screzi con il fratello William .
Nel loro comunicato messo sui social 3 giorni fa senza avvisare la famiglia reale, se non 10 minuti prima, i Duchi del Sussex affermano: ” Abbiamo intenzione di fare un passo indietro come membri Senior della famiglia reale e lavorare per diventare finanziariamente indipendenti, pur continuando a sostenere pienamente Sua Maestà la Regina… “. Diciamo che è un modo carino per dire di volere la botte piena e la moglie ubriaca.
I problemi di questa separazione sono molti a partire dai costi dello staff e della sicurezza dei Duchi: pagherà ancora Papà Carlo o riusciranno a pagarseli con il proprio sudore?
Per non parlare della “casa” dei Duchi appena ristrutturata, con molte polemiche per i costi , Frogmore Cottage, la residenza del 1801 nel Berkshire che la regina ha donato a Harry e Meghan e che loro vogliono continuare ad usare quando vivranno in UK. Non sarebbe più giusto andare in affitto a Londra come tante giovani coppie indipendenti?
Oggi la Regina ha specificato che non avranno più appannaggio dalle casse dello Stato, il Sovereign Grant, che decade quando si guadagna con attività non istituzionali, e che in questi giorni prenderanno tutte le decisioni in merito alla vicenda.
Già che siamo qui, vogliamo anche fargli due conti in tasca???… Ecco qualche cifra.
Megxit: tutte le cifre da tenere in considerazione
il Sovereign Grant è lo stipendio annuale della Regina e dei Senior Royals, pagato dal governo per finanziare le sue funzioni ufficiali ed oggi ammonta a 88 milioni di sterline annuali. Questi soldini possono sembrare tanti ma in realtà coprono solo una parte delle spese, che ammontano a circa 300 milioni di sterline l’anno. tra personale della sicurezza, cerimonie e visite di Stato. Una parte di questo “stipendio”, oltre alla Regina viene dato anche ai Senior Royals, che sono i membri stretti della famiglia reale che svolgono funzioni diplomatiche, impegni sociali, che presiedono patronati o associazioni culturali e umanitarie.
Meghan quando lavorava nella serie Suits, guadagnava circa 37mila dollari a episodio. Si dice abbia messo da parte circa 3-4 milioni di euro.
Tornando alla vicenda quello che mi fa più dispiacere è il trattamento riservato alla Regina Elisabetta, che con i suoi 93 anni di età ed un anno appena passato molto difficoltoso, non si meritava certo una cosa del genere dal nipote.
Mi auguro che la Sovrana non lasci troppi privilegi ai Duchi, perché non se li meritano e soprattutto è giusto che facciano la loro vita indipendente con tutti i pro ma anche i contro che questa scelta comporta, tanto come abbiamo appena visto di fame non moriranno.