Nobildonna salentina Francesca Stajano Sasson, discende dai conti Briganti di Panico, nominati conti da Carlo Magno, da parte paterna e dai Marchesi Villani de Nohà da parte materna, sposa in seconde nozze il regista Raffaello Sasson, discendente da un ramo cadetto dei baroni Sassoon. Laureata in legge, sceglie l’arte come modus vivendi: recita, canta e scrive. Ha vinto diversi premi cinematografici internazionali oltreoceano. Ha un figlio Giorgio Federico nato dal primo matrimonio con il marchese Marco Zela di Carife.

Il mio nome è: Francesca Stajano Sasson

La prima cosa che faccio al mattino e l’ultima prima di andare al letto: al mattino mi piace ascoltare musica, in genere Cat Stevens ma dipende da come mi sveglio, può andare bene anche Mozart, che amo tantissimo. A proposito del grande musicista, ho costruito uno spettacolo teatrale “Quel genio irriverente di Mozart”, appunto, che presto riprenderò in teatro, non appena sarà possibile. Prima di andare a dormire invece mi piace girare sui social e leggere notizie su internet, specie sui Reali o fatti di cronaca nera. Sono sempre più sconcertata dall’aumento incredibile dei femminicidi durante la pandemia, credo che bisogna veramente reagire e fare qualcosa, forse a livello globale con delle lezioni a scuola tra i ragazzi, che saranno gli uomini di domani. Insegnare loro il rispetto per la donna e le sue scelte, è quello che sto cercando di insegnare anche a mio figlio.

Il mio posto preferito nel mondo è: il mio Salento, la terra dei miei avi, dove torno tutte le estati nella tenuta di famiglia, vicino Gallipoli, un luogo magico tra gli ulivi.

Il dettaglio di stile irrinunciabile: la borsa, né grande né piccola, direi una Chanel blu da mettere sempre, anche su una tuta da ginnastica.

La mia icona di stile: Lady Diana, british ma con quel tocco moderno anni ’80 che mi ha sempre fatto impazzire, inoltre aveva quel sapore di ragazza semplice ma raffinata e con una propria specifica sensualità. Si mi ispiro a lei di sicuro.

Il mio animale preferito è: sono un’amante degli animali, in passato ho avuto gatti, ora invece ho due cani, due trovatelli Aki e Lilly, non comprerei mai un animale, ci sono tanti animali nei canili o in giro.

Il mio piatto preferito: adoro le lasagne al sugo, magari un po’ abbrustolite.

Nella vita non posso fare a meno: dell’amore, quello vero, quello che fa tremare vene e polsi e che ci rende felici ogni giorno di più.

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