Il principe Filippo è stato un ambasciatore dello stile made in UK, vestito dai migliori sarti di Savile Row, la celebre strada al centro di Londra dove si trovano i couturier più bravi nel confezionare abiti maschili.
Nel 2016, a 94 anni, il duca di Edimburgo si è piazzato al 12° posto nella lista degli uomini meglio vestiti secondo la rivista GQ, stracciando il nipote Harry arrivato al 38°posto. La giuria ha elogiato il principe Filippo per il suo stile “disinvolto e la sua attenzione ai dettagli e per vestirsi sempre come un gentiluomo. Aveva il dono innato di apparire sempre appropriato”.
John Kent
Oltre al gusto del marito della Regina, il merito è anche del sarto di lunga data del principe Filippo, John Kent. Kent descriveva il principe come dotato di “un occhio fantastico e molto particolare riguardo al taglio dei suoi abiti.”
Giacca monopetto
Il principe Filippo optava sempre per toni tenui e blazer monopetto. La combinazione perfetta per lui? Un abito monopetto blu o grigio con camicia azzurra o bianca, cravatta di seta fantasia e scarpe nere. La pochette, detta anche fazzoletto da taschino, preferibilmente bianca con piega orizzontale.
Per il monopetto, come impone il galateo, allacciava solo il primo bottone in alto o il centrale, nel caso fossero tre.
La cravatta
Il colore, oltre che dai look della moglie, veniva dalle cravatte, possibilmente di Hermès, unico brand non inglese indossato dal Duca. La fantasia delle cravatte più usata è il Regimental, le righe in diagonale.

Bellissima la cravatta con i panda del WWF, che era un suo patronato
Made in UK
Il suo fornitore preferito era la sartoria più antica di Londra, Ede & Ravenscroft, fondata nel 1689, mentre Davies & Son si occupavano del suo abbigliamento militare e Gieves & Hawkes della sua divisa della Royal Navy. Per i kilt, il principe Filippo si affidava a Kinloch Anderson a Edimburgo. Per l’intimo si serviva dal brand di origine scozzese Lyle & Scott; per l’abbigliamento da notte da nessuno perché pare non sia stato un fan del pigiama. Dal 1956 il brand di artigianato di lusso John Lobb produceva le sue scarpe e i cappelli erano di James Lock & Co.
Il sarto Kent ha rivelato al Telegraph che qualche anno fa ha dovuto risistemare un paio di pantaloni che il duca di Edimburgo aveva comprato 50 anni prima: “Voleva stringere le gambe per farli diventare più alla moda”.
Il riciclo
Il Duca da sempre riciclava gli abiti e si dice che possedeva solo cinque abiti da mattina sottoposti ogni tanto a qualche ritocco.
Le divise militari
“Il principe Filippo aveva una totale fiducia nel proprio stile: indossava un blazer, una camicia e una cravatta della marina meglio di chiunque altro. Mai schiavo della moda, sapeva come voleva vestirsi e ha perfezionato quello stile per oltre mezzo secolo”, afferma Becky French, produttore di camicie Royal Turnbull & Asser.
Filippo amava indossare le divise militari, soprattutto quella della Royal Navy, il corpo dove lui ha svolto servizio durante e dopo la II Guerra Mondiale. Anche il giorno delle nozze con Elisabetta indossava la sua divisa.
Il tempo libero
Per i momento di relax, di caccia o ancora meglio di passeggiata i suoi cappotti erano di Barbour e gli stivali di Hunter.
Lo sport
Aveva anche la struttura fisica perfetta e qualsiasi cosa indossasse, cadeva benissimo sul suo corpo.
Anche le sue tenute sportive erano tremendamente chic!
Jeans
Persino con un paio di jeans, una camicia a quadri e un fazzoletto al collo, indossati durante un tour reale in Canada, il duca faceva la sua bella figura.
La barba
Affascinante con e senza, Filippo lo abbiamo visto in pochissime foto con la barba perché la Regina Elisabetta non l’ha mai amata.
Un vero gentleman che non ha mai sbagliato un dettaglio nell’abbigliamento e nello stile, che avrebbe avuto molto da insegnare alle generazioni di oggi che portano i pantaloni con i risvoltini… immagino per andare a pesca di trote!
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