Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, quinto Druk Gyalpo del Bhutan, si sposerà ad ottobre. Lo ha annunciato lui proprio durante il discorso di apertura del parlamento. La fortunata, non nobile, si chiama Jetsun Pema ed è una studentessa di 21 anni del London’s Regent’s College. Il re riferendosi alla sua futura sposa ha affermato “Le persone potrebbero pensare che la mia regina debba avere un’altissima educazione, essere bellissima e tutto il ciò che è il meglio del meglio. Jetsun Pema è una ragazza di buon cuore che mi supporta e della quale mi fido. Non posso sapere cosa pensa il mio popolo di lei, ma io la trovo completa, con tutte le qualità che una donna dovrebbe avere.” Che donna fortunata…
Ma chi è il re del Bhutan???
Senza ombra di dubbio un bell’uomo e un principe azzurro… Nato il 21 febbraio 1980 ha studiato nelle migliori scuole del mondo: alla Phillips Academy, alla Cushing Academy e al Wheaton College in Massachusetts, negli States, terminando in bellezza al Magdalene College (stessa università frequentata da Oscar Wilde e Lord Frederick Windsor), di Oxford, dove si è laureato in scienze politiche internazionali e prendendo un M.Phil. in politica. Nel 2006 suo padre il re del Bhutan Jigme Singye Wangchuck abdicò in suo favore, a soli 52 anni, ritenendo che un sovrano più giovane avrebbe potuto migliorare e completare il processo costituzionale e democratico da lui cominciato. (dovremmo prendere lezioni dal Bhutan… largo ai giovani!) Ci sono voluti due anni per trovare il giorno giusto per l’incoronazione, più di un parto pachidermico insomma, pare che la data sia stata scelta dall’astrologo di corte. Alle 8,31 del giorno 6 novembre 2008 nel mese del topo, Jigme Khesar è stato incoronato re del piccolo stato detto “Paese del drago tuonante”, regno di 650 mila abitanti tra le montagne dell’Himalaya, ai confini dell’India, della Cina e del Tibet, alla presenza del presidente indiano Pratibha Patil e di Sonia Gandhi, capo del Congresso. Migliaia di persone arrivarono al palazzo di Tashichho Dzong, molte delle quali venute dalle montagne cavalcando per giorni uno yak. Tipo una favola orientale!
Nel 2006 quando il giovane principe si recò a Bangkok per il sessantesimo compleanno del re thailandese Bhumibol Adulyadej, migliaia di ragazze accorsero per vederlo, andando in visibilio e venne soprannominato dalla stampa “Prince charming”.
Giusto una nota su questo paese che, per alcune cose (tipo l’ultima di quelle elencate di seguito), potrebbe essere un modello per molte democrazie occidentali: l’accesso alla televisione e a Internet è stato autorizzato solo nel 1999, il fumo è stato vietato dovunque, si può fumare giusto in casa. Il Paese è l’unico al mondo a misurare l’Indice della felicità nazionale. E per fare in modo che il livello di felicità del popolo resti su livelli elevati, i governanti non conservano il potere troppo a lungo né sono troppo attaccati alla poltrona, come in Italia più o meno, no???